APD MIRAMAR E ASD TRIESTE ATLETICA APS CORRERANNO A FIANCO DELLA FONDAZIONE BURLO GAROFOLO NELLA GIORNATA MONDIALE DELLA PREMATURITÀ
Domenica 17 novembre, con partenza alle 16:00 dal Molo Audace, l’evento organizzato dalle due società sportive a favore della Fondazione Burlo Garofolo, proporrà una camminata aperta a tutti
Camminare e correre per fare squadra e aiutare, attraverso piccoli grandi gesti, alcuni tra i soggetti più fragili della nostra società, ovvero le bambine e i bambini che nascono prematuramente. Domenica 17 novembre, con il colore viola a illuminare edifici di tutto il mondo, anche Trieste sarà protagonista nella Giornata Mondiale della Prematurità con una corsa, o meglio camminata aperta a tutti, organizzata dall’Apd Miramar e dell’Asd Trieste Atletica Aps a favore della Fondazione Burlo Garofolo.
Il ritrovo è fissato alle ore 16:00 al Molo Audace e da lì si attraverserà Piazza Unità per raggiungere Piazza della Borsa. Un appuntamento simbolicamente molto forte che quest’anno si trasforma in una camminata/corsa a sottolineare ancora una volta la potenza dello sport come strumento inclusivo “Con l’Apd Miramar e l’Asd Trieste Aps condividiamo, come Fondazione, valori, idee e progetti per fare del bene alla nostra società e per farlo tutti assieme – sottolinea Gabriele Cont, pediatra neonatologo della Terapia Intensiva Neonatale dell’IRCCS Burlo Garofolo e presidente della Fondazione Burlo Garofolo – perché solo con il gioco di squadra si può fare la differenza. Domenica scenderemo in centro città per sostenere tutti quei piccoli e fragili cittadini che nascono prima del tempo (prima delle 37 settimane) e non raggiungono di conseguenza il tempo di maturazione completa nella pancia della mamma. Entrando nel dettaglio, la vita extrauterina prima della 37 settimane causa un arresto della maturazione dell’organo più importante che abbiamo: il cervello. Maggiore è il grado di Prematurità maggiori saranno i problemi legati allo sviluppo neuropsicomotorio”.
“In Italia un bambino su dieci nasce prematuro – prosegue Cont – e la loro sopravvivenza accompagnata dal fondamentale sostegno alla genitorialità, ripeto, è possibile solo grazie al gioco di squadra, dentro e fuori dall’ospedale. Chi vuole dare un sostegno all’iniziativa si ricordi che noi tutti, oggettivamente, non nasciamo autosufficienti e abbiamo bisogno degli altri. Aggiungo inoltre come il capitano di quest’anno, il cui peso (580 gr) sarà presente sulle maglie dei partecipanti, sarà la piccola Nives”.
All’iniziativa, contraddistinta dall’#Siamotuttinatiprematuri, ognuno potrà dare supporto alla Fondazione Burlo Garofolo attraverso una semplice donazione, sia collegata alle magliette ufficiali che libera, con i bonifici che dovranno essere intestati alla Fondazione Burlo Garofolo ETS all’IBAN IT12B0306909606100000157822 inserendo nella causale “Donazione libera Prematurità 2024”.
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, la raccolta di fondi di Trieste sosterrà la Fondazione Burlo Garofolo nella costruzione di due Room Family al Burlo, una riservata alla donne in corso di prodromi di travaglio che non sono ancora pronte per andare in sala parto per evitare il ping pong casa-ospedale, mentre il secondo modulo abitativo nascerà per garantire 2-3 giorni protetti alla famiglia e ai bambini che vengono dimessi dopo lunghe degenze in terapia intensiva neonatale e che necessitano di trascorrere una fase transitoria prima di raggiungere le proprie abitazioni.